Due parole su La Guardia

Due parole su “La Guardia” Anzitutto è qui. Disponibile. Sia sul sito che nei negozi. e stato un parto lungo e difficoltoso ma ci siamo. Due parole di Michele sul gioco.  Nonostante sia un PBtA abbastanza canonico, ha trovato un modo di dare alla formula classica un “twist” molto particolare. Sono molte le “chicche” su […]

La Guardia e le meraviglie dell’editoria

Nell’editoria ci sono alcune leggi. Non scritte, ma conosciute da tutti gli editori. Una Terza Legge Non Scritta dell’Editoria recita “Non è possibile produrre il Libro Perfetto. Un errore minimo ci scappa”. Spesso si tratta di piccolezze che vede solo l’editore, ma almeno uno scappa sempre. Il Secondo Corollario di questa Legge recita “La prima […]

Il punto della situazione: giochi disponibili

Hanloa! In quest’ultimo periodo ci siamo dati tanto da fare, e abbiamo reso nuovamente disponibili alcuni volumi che erano esauriti o sul  punto di esaurirsi. Per cui vi facciamo un rapido punto della situazione: Avventure in Prima Serata è di nuovo disponibile. Il Gusto del Delitto è nuovamente disponibile, con la nuova copertina di Michela […]

Narrattiva @ ioGioco!

Ciao amiche e amici! Alle 14.30 il nostro Michele sarà ospite di ioGioco, dove farà una dimostrazione di Pulsazione e parlerà dei nuovi giochi in usicta. Pulsazione è un Gioco di Ruolo senza master su indagini a ritroso nel tempo. I giocatori creano collaborativamente una storia usando la Mappa Temporale per organizzare la loro creazione. Partono […]

Narrattiva Day!

Domani saremo ospiti del server discord di Stratagemma, in occassione del Narrattiva day per Lucca ChaNGes! Potrete provare La Guardia e Torna da Me, due dei nostri giochi più attessi, in anteprima! La Guardia è un Gioco di Ruolo PBtA (Powered by the Apocalypse) che parla della guerra contro una terribile forza sovrannaturale: l’Ombra. Un […]

È arrivato Pulsazione!

Finalmente è arrivato Pulsazione! Dopo una lunga attesa, finalmente è arrivato Pulsazione. Ci siamo impegnati davvero per creare all’edizione italiana di Pulsazione: in collaborazione con l’autore, siamo riusciti a realizzare un manuale del quale andiamo veramente molto fieri. L’autore ha aggiornato il testo rispetto a quello che già aveva vinto il Game Chef Brasile.Grazie a […]

Pulsazione: cos’è il Flussopulsatore?

È andato stampato. E disponibile. Nel tempo che è trascorso non siamo certo stati con le mani in mano. Per chi non lo sapesse, il gioco richiede di disegnare una mappa temporale fatta di più fasci di cerchi concentrici. Un compasso non è obbligatorio ma sicuramente molto utile per giocare. Abbiamo pensato che al giorno […]

Nuova copertina per Il Gusto del Delitto

Sarà disponibile a breve, assieme a una vera e propria “ondata” di ristampe, la nuova edizione de “Il Gusto del Delitto”. Gli interni sono rimasti esattamente gli stessi, fatta eccezione per poche piccole correzioni. Ma per festeggiare i 10 anni del gioco abbiamo deciso di fare una nuova illustrazione di copertina. Perché una nuova illustrazione? […]

La copertina di Torna da Me

Come nasce una copertina? Nello specifico, come è nata quella di Torna da Me? Deciso che il formato sarebbe stato quello di Fantasmi Assassini, Showdown e S/lay w/ME, parte delle decisioni era già presa. Una foto (a colori) per la carpetta esterna e due disegni bianco e nero per i volumi all’interno. Normalmente si parte […]

Le Avventure di Michele nel Mondo dei Giochi: Diana Warrior Princes

Diana Warrior Princess I giochi umoristici sono spesso bellissimi da leggere, ma difficilissimi da “far girare”. È un tipo di gioco che tendenzialmente odio, ma non ho potuto fare a meno di amare Diana Warrior Princess. Per parlare di questo gioco, è meglio parlare delle persone che ci sono alle spalle. Aaron Williams (il disegnatore) […]

Due parole su La Guardia

Due parole su “La Guardia”

Anzitutto è qui. Disponibile. Sia sul sito che nei negozi. e stato un parto lungo e difficoltoso ma ci siamo.

Due parole di Michele sul gioco. 

Nonostante sia un PBtA abbastanza canonico, ha trovato un modo di dare alla formula classica un “twist” molto particolare. Sono molte le “chicche” su cui gli autori hanno dato ottima prova di se stessi, ma in questa riflessione volevo concentrarmi su una in particolare.

Il gioco vuole concentrarsi più che sulla guerra, sulle conseguenze della guerra. Il che pone un problema. Da un lato non si possono raccontare efficacemente le conseguenze di eventi che vengono solo “raccontati”. Dall’altro non era possibile che avrebbe spostato il focus del gioco (anche solo come dimensione temporale) più sull’aspetto strategico e tattico.

Per cui gli autori se ne sono usciti con una soluzione – a mio parere – assolutamente geniale. 

Le Guardiane, alla fine, vinceranno la guerra. Come in “La mia Vita col Padrone” la premessa del gioco è che prima o poi il padrone verrà ucciso per mano di uno dei servitori, così in “La Guardia” sappiamo che alla fine della campagna l’Ombra sarà sconfitta. La variabile non è “se” ma “come”. Quale scia di morte e distruzione lascerà dietro di sé l’Ombra? Quanto sarà alta la pila di cadaveri necessaria a sconfiggerla? Quali ferite e dolore lascerà alle sue spalle?

Un poco fa strano. Ma, se ci penso un attimo, mi accorgo che a pagina 1 del “Signore degli Anelli” io già sapevo che in un modo o nell’altro quell’anello a Monte Fato ci sarebbe finito. Era evidente. Ma questo non ha impedito al romanzo di essere uno dei più belli che abbia mai letto, perché non era affatto evidente come (e pagando quale prezzo) ci sarebbe arrivato.

Questo si ripercuote anche sulla struttura delle singole missioni. Che per riuscire, riescono. E si gioca per vedere “a quale prezzo” riescono. Vi assicuro che a volte avrei preferito nettamente avere a disposizione un’opzione “fai fallire la missione, ma annulla o mitiga le conseguenze” (opzione che ovviamente non c’è).

Per mantenere tempo e riflettori concentrati sulle conseguenze, le missioni sono giocate in maniera “riassunta”. Ogni guardiana ha un suo ruolo (esplorazione, retroguardia etc.) nella missione e farà un’unica scena che sarà un poco l’highlight. In questa maniera ci sarà abbastanza carne al fuoco da discutere / smaltire una volta raggiunta una base sicura, 

E secondo me questa struttura può “reggere” solo sulla base del fatto che l’esito della missione è già deciso. Altrimenti sarebbe inevitabile che il tavolo devolvesse tempo ed energie per tentare di influenzarne l’esito. E si finirebbe col cambiare quello che è il punto del gioco. 

Morale della favola: a “La Guardia” ci dovreste davvero giocare. Sotto il cofano c’è molto più di quello che colpisce l’occhio di primo acchito…

Il vostro affezionato vicino