Nell’editoria ci sono alcune leggi. Non scritte, ma conosciute da tutti gli editori.
Una Terza Legge Non Scritta dell’Editoria recita “Non è possibile produrre il Libro Perfetto. Un errore minimo ci scappa”. Spesso si tratta di piccolezze che vede solo l’editore, ma almeno uno scappa sempre. Il Secondo Corollario di questa Legge recita “La prima pagina che apri, quando arriva un libro appena stampato in redazione, conterrà sicuramente uno degli errori che ti è scappato”.
La legge ha fatto centro anche questa volta. Il volume è meraviglioso. Come oggetto è un piacere da vedere e toccare. Le pagine si aprono pettinando la mano. Stupendo. Apro. Pagina 147. È saltata la gestione delle trasparenze. Il triskelion usato come elemento decorativo non ha il fondo bianco. Parte la prima “ingiunzione sonora” affinché uno o due rappresentati del primo pantheon si presentino a rapporto. Ma se me la sono cavata così, e pago con questa piccolezza il mio debito con alla Terza Legge Non Scritta dell’Editoria, me la sono cavata tutto sommato bene.
Il volume è davvero bello. Un piacere da vedere e sfogliare. La grafica risulta addirittura venuta meglio del previsto. Poi però si accende una lampadina. Il triskelion è su tutte le pagine pari (e in due punti) e parecchie pagine dispari. Non sarà mica successo che… E invece è successo.
Ma ***** *******! *** *****! ******* ********! **** *******! *** ***** ** **** ** *** ****** ** *******! ***** *** *** *** *****! Ti venisse ******* **** ***** *******! Ti potesse ******* ** ****! (vi risparmio il resto)
Seguono sudori freddi e un concitato controllo della cianografica (che è la prova di stampa che “fa testo” nelle contestazioni). È colpa del tipografo. Mega sospirone di sollievo. Riguadagno due anni di vita, d’accordo. Ma questo significa comunque che per almeno altri 10 giorni il volume non sarà disponibile.
Appena avremo notizie sarete i primi a saperle…
Il vostro affezionato vicino
PS: allo stato ancora nessuna news dal ticketting del tipografo.