È andato stampato. E disponibile.
Nel tempo che è trascorso non siamo certo stati con le mani in mano.
Per chi non lo sapesse, il gioco richiede di disegnare una mappa temporale fatta di più fasci di cerchi concentrici. Un compasso non è obbligatorio ma sicuramente molto utile per giocare. Abbiamo pensato che al giorno d’oggi è difficile che le persone abbiano un compasso in casa, tantomeno uno con una buona apertura (e men che meno un balaustrone con prolunga o un set di compassi come Nonno Michele). Nei vari playtest che abbiamo fatto, anche quando il compasso era presente, fare la serie di cerchi concentrici si rivelava sempre un lavoro abbastanza macchinoso che “spezzava” il ritmo della partita. E fare cerchi concentrici equidistanti a mano è stato altrettanto macchinoso e difficile, specie quando la circonferenza iniziava ad essere importante.
Abbiamo prodotto una decina di prototipi di compassi “alternativi”, che avremmo potuto produrre e distribuire assieme al gioco. Alla fine, siamo arrivati al Flussopulsatore. È in PVC serigrafato. Una borchia in metallo finge da perno, ed ha due scale graduate che permetteranno di disegnare circonferenze concentriche a due distanze differenti (o multipli). Nei test il Flussopoulsatore si è rivelato risolutivo per mantenere il ritmo del gioco. “Limita” la varietà delle circonferenze, vero, ma nello scambio “varietà” contro “ritmo” ci si guadagna tantissimo in termini di giocabilità. Quindi abbiamo deciso di produrlo.
Questo significa che, per pagare materiali, serigrafia, taglio e fustellatura dovremo leggermente ritoccare il prezzo dell’edizione (ma nulla di drammatico). Chi ha comprato il gioco nel bundle, non si preoccupi: per lui continuerà a essere al prezzo precedente.
Spero che Pulsazione avrà la calda accoglienza che merita. Non solo il gioco è davvero bello, ma abbiamo davvero fatto del nostro meglio per dargli un’edizione che lo valorizzasse al massimo (e non solo con il Flussopulsatore: abbiamo ricreato tutte le illustrazioni e fatto del nostro meglio, in collaborazione con l’autore, per organizzare il testo, codificare i colori e rendere le procedure chiare da seguire.
PS: più o meno in zona attendiamo anche “Torna da Me”.
Il vostro affezionato vicino