Al fin morire…
Recitavano scrittori ben più blasonati. Ma questo non cambia la sostanze! Al fin morire, si riesce a uscire! Gli ultimi Giorni di Anglekite è ufficialmente chiuso. Il volume andrà in stampa lunedì (27 febbraio) e dovrebbe essere in distribuzione indicativamente a partire dalla settimana successiva. Potete vedere nella pagina dedicata al gioco le prime previe delle pagine interne.
Questa ambientazione per Dungon World ha quei toni cupi e misteriosi, decadenti, in¬quietanti degni della migliore tradizione dei Miti di Cthulhu di Lovecraft, del Vecchio Mondo di Warhammer o di Elric di Melniboné. Scusate se è poco!
Fronti, mostri, pericoli, oggetti sono ispirati e ricchi di un tetro sense of wonder. E classi aggiuntive davvero particolari e interessanti da giocare.
Una parola di Michele
Volevo qui ringraziare tutti per la pazienza avuta. Che non è stata poca. Ed è stata davvero tanto apprezzata. Ho avuto già occasione di lamentare quanto la iella si sia accanita specificamente contro questo volume. Sicuramente c’è stato un poco di ottimismo (giustificato da precedenti esperienze) nel programmare i lavori, ma qui siamo andati oltre la pila delle coincidenze.
Anche se è una cosa molto irrituale, permettetemi di lanciare un grappolo di maledizioni.
Possa Chtulhu in persona tormentare i tuoi pisolini pomeridiani, autrice della prima traduzione – che è stata completamente da rifare. Possano i pellicani incontinenti infestare l’albero sotto cui parcheggi l’auto, primo revisore che hai preso “vagamente sottogamba” il problema. Possano tutti i tuoi download interrompersi al 99%, tipografo che hai padellato la consegna a Lucca. Che tutti i pizzaioli del pianeta irrorino le tue pizze con troppo olio troppo piccante, impaginatore del primo file che non hai fatto i backup. Che tu possa essere sciolto nella più atroce delle maniere e riforgiato come graffetta fermacarte, disco rigido che sei morto con 2 settimane di duro lavoro all’interno.
La prima stesura di questo testo era decisamente più lunga e dettagliata, ma alla fine ho scelto di riservare a certi figuri / avvenimenti il destino degli ignavi: manco una maledizione si meritano. Però, per dirla con Zerocalcare, “’A Karma, mo’ so’ a credito: non mi fare rodere il culo.”