«Kagematsu setta gli standard che tutti noi, autori di giochi “Indie”, dovremmo sforzarci di ottenere […]. Il design è semplice, elegante ed evocativo. L’ambientazione è stimolante; il testo è di una chiarezza cristallina. In breve, è un gioco meraviglioso. »
Luke Crane (Burning Wheel, Burning Empires, Mouse Guard)

Giappone, 1572. Un’epoca di guerra e tumulti ha privato un piccolo villaggio della sua popolazione maschile. Sono rimasti solo vecchi, bambini e, naturalmente, le donne. Ma una terribile minaccia incombe sul villaggio, una minaccia che porterà distruzione e morte certa per tutti gli abitanti.

È a questo punto che arriva Kagematsu, un ronin dal passato misterioso. Con il suo aiuto il villaggio potrebbe salvarsi: riusciranno le donne a persuaderlo a combattere per la loro causa? Esse dovranno creare e approfondire la relazione con Kagematsu se vogliono convincerlo a rischiare la vita per loro. I ruoli sono di due tipi: Kagematsu, che deve essere interpretato da una donna, e le donne del villaggio, per giocatori ambosessi.

Un gioco che si gioca in un unica sessione, dalle regole semplici e immediate, che parla di vergogna, onore, amore, di rapporti e seduzione. Consigliato a chi ama mettersi in gioco in storie forti e intense. Avere un’infarinatura di cultura giapponese è decisamente un plus al godimento del gioco, ma le poche cose che è necessario sapere sono descritte in un capitolo aggiuntivo realizzato per l’edizione italiana.